5 motivi per cui la psicoanalisi non è più soltanto quella dei suoi antenati
25 febbraio 2019 Psicologia e dintorni

5 motivi per cui la psicoanalisi non è più soltanto quella dei suoi antenati

I tempi cambiano. La psicoanalisi anche.

L’immagine che molte persone hanno della psicoanalisi proviene dagli anni 50 del secolo scorso se non, forse, da ancor più lontano. Ma i tempi cambiano. E così è valso per la psicoanalisi. Eccovi allora elencati alcuni dei motivi per cui si può ben dire che la psicoanalisi moderna si è evoluta per rimanere originale e calata nella contemporaneità.

#1 Illuminare il presente e non (solo) scavare nel passato

La psicoanalisi esplora sia il passato che il presenteLa psicoanalisi moderna non si sofferma sullo scavare nel passato per dissotterrare episodi traumatici a lungo dimenticati o di interazioni con i genitori in epoche ormai remote. Ci possono essere eventi importanti che sono accaduti nella vita di una persona nella prima infanzia e non appena questi vengono a galla, naturalmente, se ne parlerà e verranno esplorati; ma il focus principale dello psicoanalista è sul presente.

L’analista e il paziente insieme cercano nelle relazioni e nella vita lavorativa o scolastica del momento presente del paziente gli schemi che nella sua vita apportano infelicità, paura, delusione, ridotto utilizzo delle potenzialità e, in generale, una certa sofferenza.

Per schemi si intendono strutture psicologiche organizzate di pensiero, affettività, comportamento e relazione che ciascuna persona mette in atto ripetutamente nella propria esistenza psicologica. Vi possono essere schemi di cui una persona è consapevole così come schemi di cui, all’inizio del lavoro una persona non è consapevole.

L’obbiettivo è esplorare i pensieri della persona, i suoi sentimenti, le sue azioni cosicché si possano identificare e poi comprendere certi schemi. Una volta che questi schemi sono stati davvero compresi, una persona diventa più libera di intraprendere delle scelte che permettono di provare più piacere nelle relazioni interpersonali e più soddisfazione a lavoro e a scuola.

#2 Psicoanalisi e Psicoterapia: due cose non completamente differenti

Anche gli psicoanalisti sono esseri umani...Nella forma mentis psicoanalitica l’aspetto caratteristico del lavoro è il focus sull’esplorazione dei pensieri, dei sentimenti e delle azioni della persona, ricercando gli schemi e i significati emotivi di questi schemi.

La frequenza delle sedute può variare da una a più sedute a settimana.

Non c’è una netta linea di demarcazione tra psicoterapia e psicoanalisi basata sulla frequenza delle sedute. È la ricerca degli schemi e dei loro significati affettivi che rendono il lavoro orientato psicoanaliticamente.

#3 Anche gli psicoanalisti sono persone

L’epoca dell’analista silenzioso e impassibile è ormai passata. Gli analisti sono esseri umani proprio come le persone con cui lavorano. E oggi, il loro calore, la loro serietà e il loro stato d’animo non sono più cose gelosamente custodite in segreto.

#4 Lettino, Sì o No?

Il paziente disteso sul lettino è l'immagine più tipica della psicoanalisi. Le raffigurazioni presenti nella maggior parte dei quotidiani mostrano quasi sempre il paziente in analisi disteso su un lettino. Contrariamente a queste immagini e alla percezione comune, l’uso del lettino non è una necessità.

Che una persona usi o no il lettino non è una qualche regola o requisito a stabilirlo, lo è il fatto che usarlo sia utile per una persona a ridurre al minimo le distrazioni quando pensa e parla dei suoi vissuti emotivi. A tal proposito usare il lettino risulta vantaggioso per alcune persone, mentre per altre è sedersi su una poltrona l’approccio più produttivo.

Non esiste una soluzione giusta al dilemma. O detto in altri termini, la giusta soluzione è quella che opera al meglio per ogni singolo paziente.

 

#5 Cosa è stato ereditato

Alcuni aspetti della psicoanalisi classica si sono conservati nel corso del tempo. Gli analisti provano ad aiutare le persone a ricavare maggior piacere e soddisfazione nelle loro relazioni interpersonali e nel loro lavoro. Gli psicoanalisti hanno un profondo rispetto per ciascun paziente in quanto individualità unica. E l’obbiettivo è quello di accrescere l’abilità di una persona di essere in maniera soddisfacente legata agli altri e nello stesso tempo anche a sé stessa come essere unico e irripetibile. La psicoanalisi contemporanea continua a cambiare e a evolversi poiché si sforza di aiutare i pazienti ad attenuare le loro segrete sofferenze nel mondo di oggi.

Fonte : Psycology Today

Daniele Morelli Psicologo e Psicoterapeuta

Dott. Daniele Morelli

Sono uno psicologo clinico e ho una formazione psicoanalitica. Per anni mi sono occupato di adolescenti con forte disagio familiare e di pazienti psichiatrici in età adulta. Ho acquisito, durante le mie esperienze cliniche, forti competenze nell'ambito del trattamento dei disturbi mentali (in particolar modo nel trattamento psicologico dei disturbi di personalità e delle psicosi). Il mio metodo di lavoro si basa sulla psicoanalisi e si rivolge all'adulto, all'adolescente e alla coppia. Se desideri una prima consulenza, contattami pure qui.

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